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Futurando video archivio 2014-15-16 
Futurando 2016 
Futurando 2014 

1) Non esiste evoluzione partorita da un atto di violenza, l'evoluzione è, per principio, un atto consapevole e quindi non può imporre nulla né essere imposta.

2) Non si possono fare modifiche sostanziali a livello pratico se non si cambia innanzitutto il sistema di credenze, prima a livello individuale e poi a livello collettivo. Per cambiare è necessario formulare una nuova scala di valori.

3) Sulla base delle nuove credenze anche bisogni e desideri saranno diversi, non più indotti in maniera più o meno subliminale, ma liberamente e consapevolmente formulati.

4) Sarà necessario creare luoghi in cui trovare ciò di cui abbiamo bisogno e dove poter incontrare e confrontare esperienze idee con altre persone.

5) In questi luoghi non solo sarà possibile trovare cibo, abiti, arte, divertimenti etc., ma verranno anche adottate, sempre secondo il principio delle rinnovate credenze, nuove regole di mercato, quali:

- Il beneficio di uno non va a discapito dell'altro, l'aiuto reciproco produce un beneficio comune.

- Chiunque contribuisca al benessere della collettività con il proprio lavoro ed impegno, sia esso artigiano, artista, agricoltore, giocoliere, medico, musicista, deve essere retribuito.

- Chi maggiormente possiede dovrebbe spontaneamente prodigarsi e redistribuire le ricchezze superflue finanziando, per esempio, progetti culturali o solidali.

- Tutti comunque, secondo le loro possibilità, dovrebbero contribuire a creare un fondo comune per la realizzazione di nuovi progetti a favore dei giovani, perché ancora privi di reddito, e dei meno abbienti.

Il Manifesto di Futurando
Futurando 2014
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